Soffrire di allergia alla paritaria
In questi giorni mi capita, anche se non sono un soggetto particolarmente allergico, di trovarmi con gli occhi gonfi, infastiditi, la testa pesante e la gola un po' bruciante dopo un giretto all'aria aperta. Mi sono sempre gloriata di non essere allergica a nulla, ma col tempo, dopo il matrimonio con Mark Darcy (ebbene sì, alla fine abbiamo coronato il nostro sogno d'amore), dopo 2 bellissimi e fantastici figli, forse, dopo tutto questo non sono più la vigorosa Elisabeth di una volta.
Comunque, fortunatamente i disagi sono limitati e non mi creano più di tanti problemi. Altra cosa credo sia per le persone che sono allergiche da sempre e che vivono la primavera, la stagione in assoluto più bella, come un incubo tra crisi d'asma e attacchi di narcolessia profonda creati dall'antistaminico di turno.
Se ci mettiamo poi che non tutti riescono a capire a cosa sono davvero allergici, ecco, il quadro si fa davvero pesante...ok evitare il periodo delle graminacee, ok a bannare il giretto all'aperto sotto il diluvio dei fastidiosi piumini (come si chiamano?) dei pioppi, ma quando si scoprono allergie ignote, originali, fuori dal comune come l'allergia alla paritaria beh...come comportarsi?
Il Corriere di oggi dedica una pagina interessante alle allergie e ci mette anche quest'ultima nata, l'allergia alla paritaria...
Corro ad avvisare le amiche che portano i figlioletti a scuola dalle suore, hai visto mai...
Commenti
Posta un commento